Il giorno 2 aprile 2011, nella sede milanese della Simc si riunisce la commissione giudicatrice del concorso cosi composta:
M° Giuseppe Garbarino, presidente
M° Davide Anzaghi
M° Pierangelo Gelmini
M° Ioan Cristian Marina (Svezia)
La giuria ha ricevuto, un mese prima di questa riunione , le partiture in concorso in modo anonimo e numerate in ordine di arrivo postale.
ore 10.30, si apre la sessione di esame con un discorso introduttivo del presidente M° Garbarino che indica come finalità del concorso quella di trovare un brano comunicativo e di immediatezza da inserire nello specifico nel programma della XIV edizione del “Concerto per un Amico”.
Ore 11.00, inizia la fase eliminatoria, ogni giurato vota con un SI o con un NO ogni partitura, accedono alla fase finale i brani che hanno una maggioranza di si. In caso di parità essendo la commissione in numero pari, il voto del Presidente vale doppio. Accedono alla fase finale sette partiture, nello specifico le n°1-3-5-9-13-20-25.
Ore 12.30, i sette brani vengono ridiscussi in modo più' approfondito e si stabilisce con lo stesso sistema dell'eliminatoria chi accede alla sezione premi.
Ore 13.30, accedono alla sezione premi le n° 20 e 25.
Ore 14.00, la commissione decide all'unanimità di non assegnare il Primo premio e di dare il Secondo premio alla composizione n° 20 il cui motto recita “Non è mai troppo tardi” ed il Terzo premio alla composizione n° 25 il cui motto recita “Per aspera sic itur ad astra”.
Ore 14.15, il direttore artistico dell'associazione musicale “Oliviero Fusi” apre le buste corrispondenti ai due motti e dichiara che la composizione n° 20 (Secondo premio) avente come motto “Non è mai troppo tardi” appartiene a Raffaele Sargenti e porta il titolo “Maqam counterpoint”e la composizione n° 25 (Terzo premio) avente come motto “Per aspera sic itur ad astra” appartiene a Lorenzo Troiani e porta il titolo “Smoke ricordando il fuoco”.
L'associazione musicale “Oliviero Fusi” non vedendo assegnato il Primo premio, trasferisce al Secondo i premi previsti per il Primo (esecuzione pubblica, pubblicazione) tranne il compenso in denaro che rimane di 1.000 euro per il Secondo e 700 euro per il Terzo.
Il direttore artistico
Massimo Longhi